Regole Parata EntryLevel (non competitiva)

La partenza è fissata al punto A con percorrenza dei punti B e C a libera scelta. Uscita dal campo dal punto C. Percorso La banda esegue l’esibizione seguendo il tracciato a forma di T rovesciato (ved. piantina) da percorrere interamente. Durante il percorso, sono da ritenersi a libera scelta: cambi di schieramento cambi di posizioni stop fianco sinistro fianco destro inversioni moveimenti coreografici I criteri di valutazione per la Parata sono i seguenti: - abbigliamento/divisa - precisione - portamento - disciplina di marcia - creatività - effetto generale - repertorio - intonazione - qualità di emissione e bilanciamento del suono - tecnica e articolazione - ritmo e metrica - interpretazione Regole di parata 1. Si dovranno eseguire brani di autore e nazionalità a piacere; 2. E' permessa la partecipazione di bande accompagnate da corpo coreografico (color guard, majorettes, ecc); 6. Il percorso di gara si snoderà su un tracciato a forma di T rovesciato che sarà evidenziato sul campo; 7. Il tempo a disposizione per l’esecuzione è: minimo 3 minuti - massimo 7 minuti, il tempo viene calcolato dal momento del “via” con la banda schierata sulla linea di partenza fino al momento in cui l’ultima fila della banda supera la linea di termine del percorso; 8. Il superamento del tempo massimo assegnerà alla banda una penalizzazione pari a 0,05 punti per ogni secondo di ritardo; 9. I brani possono essere suonati con l'ausilio del libretto. L’entrata in campo deve essere in formazione ed a passo di marcia con esecuzione libera (suona tutta la banda o solo le percussioni ) seguendo il tracciato di ingresso. Al raggiungimento della posizione “start” la banda si ferma, gli strumenti assumono la posizione di “riposo” in attesa del segnale di partenza impartito a voce dalla giuria. Da questo momento inizia la valutazione della esibizione da parte della giuria. I responsi emessi dalla giuria verranno consegnati alle bande in via riservata e non cosituiranno in alcun modo titolo di merito ELABORAZIONE DEL PERCORSO: DIEGO ZORDAN Photo Gallery: